In un domani non troppo lontano i genitori potranno scegliersi il pediatra privato e a pagare sarà la Regione Veneto. Non il pediatra assegnato dall'Ulss e neanche lo specialista che - come è stato ventilato per i medici di base - potrebbe essere assunto direttamente da Palazzo Balbi. Ci sarà, infatti, una terza possibilità: andare in un centro privato specializzato in pediatra, magari una clinica che nel frattempo si sarà accreditata in Regione, e scegliersi il medico che più aggrada. È una delle novità introdotte dal nuovo Piano socio sanitario regionale 2019-2023 approvato dalla giunta lunedì scorso - dov'è arrivato fuori sacco, cioè tra gli argomenti non iscritti all'ordine del giorno - e reso noto ieri. La delibera, presentata in giunta non dall'assessore alla Sanità Luca Coletto, ma dal presidente della Regione Luca Zaia, ora approderà a Palazzo Ferro Fini per l'esame da parte della Quinta commissione consiliare...
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