VICENZA - L’immigrato del Bangladesh R.R.H. di 31 anni ieri è stato rinviato a giudizio dal giudice Cristina Arban per maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale aggravata. Come riporta il Giornale di Vicenza quando l’asiatico nel 2008 aveva 22 anni sposò in Patria con ritmo islamico, in un matrimonio stabilito dalle famiglie, una connazionale di 15 anni, per portarla poi in Italia, a Vicenza prima e Roma poi. Un matrimonio non riconosciuto valido in Italia per la giovane età della sposa. Nel 2013 la ragazza con l’aiuto delle forze dell’ordine riuscì a lasciare il marito e rifarsi una nuova vita, dopo 5 anni di matrimonio da incubo, da quanto denunciato dall’interessata. Per un lustro la giovane donna sarebbe stata maltrattata e violentata dal marito, obbligata a rapporti sessuali sin da minorenne, costretta a vedere film pornografici per imitare le attrici hard e sarebbe stata picchiata e offesa ripetutamente. R.R.H che ora vive a Ravenna il prossimo 9 novembre dovrà presentarsi in tribunale a Vicenza per rispondere delle accuse.
Ultimo aggiornamento: 18 Maggio, 09:23
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