SCHIO - La baby gang “panchine gialle” composta da una trentina di giovani in età da 16 a 25 anni, in maggior parte africani, che da circa un anno staziona in piazza Falcone Borsellino ha colpito ancora sabato sera con un’azione di forte disturbo nei confronti dei clienti, in parte fuggiti, e dei gestori del bar Tazza d’Oro, insultati a ripetizione, con intervento della polizia locale prima e dei carabinieri poi.
Per la pioggia battente i componenti del gruppo che spesso alla sera occupa le panchine gialle nello spazio antistante il bar per consumare chiassosamente alcolici portati (probabilmente) da casa poco dopo le 22.30 hanno occupato la tettoia a fianco del plateatico del bar, per ascoltare musica a tutto volume, ballare, fare chiasso in modo smodato, tanto da fare scappare i clienti del locale Tazza d’Oro seduti all’esterno. Per evitare possibili risse i titolari del locale Mauro Sartore e Rosanna Ruaro hanno invitato i componenti la gang ad abbassare la musica e assumere un comportamento coretto nei confronti dei clienti del locale, per ricevere offese a sberleffi, in particolare la donna. Inevitabile l’intervento prima della polizia locale e dei carabinier che sono riusciti ad abbassare la tensione. La piazza Falcone Borsellino da un anno è monitorata dalle forze dell’ordine per evitare eccessi della gang che quasi quotidianamente abbandona rifiuti e bottiglie vuote.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Per la pioggia battente i componenti del gruppo che spesso alla sera occupa le panchine gialle nello spazio antistante il bar per consumare chiassosamente alcolici portati (probabilmente) da casa poco dopo le 22.30 hanno occupato la tettoia a fianco del plateatico del bar, per ascoltare musica a tutto volume, ballare, fare chiasso in modo smodato, tanto da fare scappare i clienti del locale Tazza d’Oro seduti all’esterno. Per evitare possibili risse i titolari del locale Mauro Sartore e Rosanna Ruaro hanno invitato i componenti la gang ad abbassare la musica e assumere un comportamento coretto nei confronti dei clienti del locale, per ricevere offese a sberleffi, in particolare la donna. Inevitabile l’intervento prima della polizia locale e dei carabinier che sono riusciti ad abbassare la tensione. La piazza Falcone Borsellino da un anno è monitorata dalle forze dell’ordine per evitare eccessi della gang che quasi quotidianamente abbandona rifiuti e bottiglie vuote.