ROVIGO - Cimiteri abbandonati a se stessi. Con tombe sepolte dalle erbacce e manutenzione di vialetti praticamente inesistente. A Rovigo ne fa la spese anche il sacello di Remigio Piva, uno dei garibaldini protagonisti dell’impresa dei Mille. La sua tomba cade letteralmente a pezzi e il Comune, in via precauzionale, vi ha posizionato davanti una rete di protezione.
Situazione non migliore nei cimiteri delle frazioni, come Buso e Grignano, dove l'erba alta impedisce in alcuni casi perfino di scorgere le tombe dei defunti. E qualcuno ha appeso un cartello con scritto "Vergogna!".
Ultimo aggiornamento: 15 Maggio, 08:22
© RIPRODUZIONE RISERVATA Situazione non migliore nei cimiteri delle frazioni, come Buso e Grignano, dove l'erba alta impedisce in alcuni casi perfino di scorgere le tombe dei defunti. E qualcuno ha appeso un cartello con scritto "Vergogna!".