«No centralina sul torrente Maè», sindaco pronto a farsi arrestare

Venerdì 11 Maggio 2018
Il sindaco Camillo De Pellegrin spiega le sue ragioni al tavolo tecnico regionale sul progetto della centralina
12
BELLUNO  «Non toccate il Maè, farò di tutto per impedito, anche a costo di farmi arrestare». Il sindaco di Val di Zoldo (Belluno) Camillo De Pellegrin è deciso ad immolarsi per il suo territorio, e lo ha detto ieri al tavolo riunitosi in municipio in occasione del sopralluogo del Comitato Via davanti ai progettisti di Dolomiti Derivazioni Srl, la società firmataria della richiesta di derivazione d’acqua. Attorno a lui, a dare sostegno, i suoi cittadini ma anche attivisti arrivati da Belluno e da fuori provincia. E anche Ponte nelle Alpi è alle prese con un altro progetto: una diga a ridosso del ponte di Santa Caterina.


 
 
Ultimo aggiornamento: 15:56 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci