VENEZIA - Come ogni anno sono tornati i Venetisti in Piazza San Marco in occasione delle celebrazioni del 25 Aprile. Dopo il saluto del sindaco di Venezia Luigi Brugnaro la folla formata da un centinaio di manifestanti si è raggruppata sotto il palco per assistere alle celebrazioni. Ormai è consuetudine che i Venetisti con tanto di bandiere al vento affollino piazza San Marco durante il 25 Aprile.
Anche a Venezia, infatti, come in tutti i comuni del Veneto è stata celebrata la ricorrenza. «Se l'Italia è come la conosciamo - ha detto il sindaco lagunare Luigi Brugnaro -, è grazie a quel grande faro chiamato 'Libertà' che è stato difeso da tanti giovani italiani morti per un ideale da difendere anche a costo della vita stessa. Per questo, soprattutto noi che oggi siamo qui, dobbiamo impegnarci per fare in modo di ricordare alle nuove generazioni il valore di questa giornata».
L'anniversario è stato ricordato in tutto il territorio comunale veneziano. Nel capoluogo ci sono state le manifestazione più significative e si sono aperte in piazza san Marco con la cerimonia dell'alzabandiera e gli onori resi dal Picchetto militare interforze. A seguire il tradizionale «Percorso della Memoria» che si è concluso al Ghetto. «Il 25 aprile - ha osservato il sindaco - è la festa della Libertà di tutti.
Venetisti affollano piazza San Marco per le celebrazioni del 25 Aprile
Mercoledì 25 Aprile 2018Una libertà che deve trovare il proprio alveo entro un perimetro di legalità e giustizia. Una festa di speranza ancor più per i giovani che devono trovare la forza e l'esempio per battersi per un mondo migliore, fatto di lavoro, di opportunità e di sicurezza».