VICENZA - Diserbante? Macché. Meglio un piccolo “lanciafiamme”.
Contro le piante infestanti delle strade, a Vicenza si sperimenta una nuova tecnica. Si chiama pirodiserbo. Utilizza una fiamma che rimuove erbe e sterpaglie.
Il sistema, messo in atto dagli operai di Aim ambiente, mira a trattare i 650 chilometri di strade e marciapiedi cittadini senza utilizzare prodotti chimici. E dopo l'avvio, nel 2017, del vapodiserbo - che elimina la vegetazione spontanea con il vapore - ecco ora la cannula destinata a bruciare erbe di piccolo taglio. «Il tutto avviene in piena sicurezza», precisa l'ex municipalizzata.
Questo metodo, diffuso nell'agricoltura biologica, sbarca in città con azioni mirate. In programma 3 interventi all'anno nel periodo che va da marzo a ottobre. L'obiettivo è quello di colpire anche i semi dell'erba grazie al calore emesso dall'attrezzo.
Ultimo aggiornamento: 17 Aprile, 08:39
© RIPRODUZIONE RISERVATA Contro le piante infestanti delle strade, a Vicenza si sperimenta una nuova tecnica. Si chiama pirodiserbo. Utilizza una fiamma che rimuove erbe e sterpaglie.
Il sistema, messo in atto dagli operai di Aim ambiente, mira a trattare i 650 chilometri di strade e marciapiedi cittadini senza utilizzare prodotti chimici. E dopo l'avvio, nel 2017, del vapodiserbo - che elimina la vegetazione spontanea con il vapore - ecco ora la cannula destinata a bruciare erbe di piccolo taglio. «Il tutto avviene in piena sicurezza», precisa l'ex municipalizzata.
Questo metodo, diffuso nell'agricoltura biologica, sbarca in città con azioni mirate. In programma 3 interventi all'anno nel periodo che va da marzo a ottobre. L'obiettivo è quello di colpire anche i semi dell'erba grazie al calore emesso dall'attrezzo.