PORDENONE - Complessivamente oltre 22 anni di condanne. È pesante il conto presentato dal pm Zaina dopo un anno e mezzo di processo sul presunto “diplomificio” Parini-Alfieri di Pordenone, che ha definito la «macchina per far soldi» creata da Pasquale Mungari. Ha chiesto, riconoscendo per sei dei 12 imputati il reato associativo, condanne per oltre 22 anni.
A cominciare dai 7 anni chiesti per Mungari, oltre alla confisca dei beni per recuperare le somme percepite indebitamente dagli enti pubblici (pretesa estesa anche per l’Ansi, ente no profit che ha gestito le scuole fino al giugno 2012).
Ultimo aggiornamento: 08:26
© RIPRODUZIONE RISERVATA A cominciare dai 7 anni chiesti per Mungari, oltre alla confisca dei beni per recuperare le somme percepite indebitamente dagli enti pubblici (pretesa estesa anche per l’Ansi, ente no profit che ha gestito le scuole fino al giugno 2012).