PORDENONE - Bollettini recapitati con la richiesta di pagamenti oppure telefonate fatte a nome della Camera di commercio con richieste relative a dati aziendali. L’ente mette in guardia imprenditori e cittadini da possibili truffe con bollettini fasulli e telefonate ingannevoli.
«Continuiamo a ricevere - spiega un comunicato di Camera di commercio - segnalazioni inerenti il tentativo di truffe perpetrate tramite bollettini fasulli - uno stesso iscritto ha ricevuto ben quattro richieste di pagamento - o telefonate ingannevoli.
© RIPRODUZIONE RISERVATA «Continuiamo a ricevere - spiega un comunicato di Camera di commercio - segnalazioni inerenti il tentativo di truffe perpetrate tramite bollettini fasulli - uno stesso iscritto ha ricevuto ben quattro richieste di pagamento - o telefonate ingannevoli.
Invitiamo ancora una volta le imprese, soprattutto le neo iscritte, a porre particolare attenzione a telefonate con richieste di informazioni anche riservate sulla propria azienda (ad esempio le coordinate bancarie) e alla corrispondenza, lettere o comunicazioni dal contenuto ambiguo che possono essere erroneamente interpretate come comunicazioni della Camera di commercio». Attenzione quindi a bollettini di conto corrente che richiedono pagamenti non dovuti, recapitati per posta ma che nulla hanno a che fare con l’ente.