Spari contro la casa di un geometra «Sarà un errore, non ho nemici»

Mercoledì 21 Marzo 2018 di Gabriele Zanchin
l'abitazione contro cui sono stati sparati i colpi di pistola
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RESANA - Tre esplosioni nel cuore della notte. Sembravano semplici petardi, ma erano invece tre colpi d'arma da fuoco sparati contro un obiettivo preciso: l'abitazione di Luigino Didonè, 57enne, geometra e impiegato della Basso costruzioni di Paese. Un'intimidazione in piena regola quella subita la notte tra lunedì e martedì dall'uomo e dalla sua famiglia, residenti in via Fornace a Castelminio di Resana. Il motivo resta oscuro. L'uomo sotto choc: «Non ho nemici, sarà un errore».

Didonè e la moglie, che a quell'ora stavano riposando, non hanno subito realizzato che si trattava di colpi di pistola e tanto meno che fossero indirizzati verso la loro abitazione. Lo hanno scoperto il mattino successivo, alle 7.30 di ieri, mentre stavano uscendo per andare al lavoro e hanno visto un foro sul muro che si affaccia sulla strada e altri due che hanno trapassato il balcone e la finestra a vetrocamera del soggiorno. Moglie e marito hanno subito dato l'allarme chiedendo l'intervento dei carabinieri della stazione di Castelfranco Veneto e del nucleo radiomobile, arrivati pochi minuti dopo a Castelminio...

 
Ultimo aggiornamento: 08:27 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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