MESTRE - Ci sono voluti meno di tre giorni per riuscire a individuare l'automobilista che, venerdì sera, dopo aver travolto e ucciso una diciottenne in tangenziale a Marghera non si era fermato per soccorrerla. Dalle immagini delle telecamere, e dai frammenti lasciati sul luogo dell'incidente, gli investigatori della polizia stradale sono riusciti a risalire al mezzo: si tratta di un furgone, che stava viaggiando da Venezia verso Padova, con alla guida un 53enne della provincia di Venezia.
L'ipotesi più probabile è che la ragazza avesse scelto volontariamente di farsi investire: quell'incidente era stato un atto volontario per togliersi la vita. Resta il fatto, però, che l'automobilista avrebbe comunque dovuto fermarsi. Ora il 53enne è indagato per omissione di soccorso e omicidio stradale (gli inquirenti non hanno ritenuto necessario far scattare una misura cautelare) e il furgone è stato sequestrato.
Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".