Il caso Kuciak, dopo gli scandali si dimette il ministro slovacco Kalinak

Lunedì 12 Marzo 2018
Il caso Kuciak, dopo gli scandali si dimette il ministro slovacco Kalinak

Il ministro dell'Interno slovacco, Robert Kalinak, ha rassegnato oggi le dimissioni dopo le proteste di massa di venerdì scorso legate alla morte del giornalista Jan Kuciak: lo riportano i media internazionali. «È importante che la stabilità sia mantenuta, quindi ho deciso di dimettermi dalle cariche di vice primo ministro e ministro dell'Interno», ha detto Kalinak nel corso di una conferenza stampa. Nei giorni scorsi si erano moltiplicate le richieste di dimissioni dopo l'assassinio del giornalista investigativo Jan Kuciak.

Kalinak è finito nel registro degli indagati in un presunto caso di corruzione. Vasil Spirko, rappresentante dell'Ufficio del Procuratore Speciale slovacco, ha infatti annunciato di aver «presentato una denuncia penale contro Kuciak per sospetta ostruzione all'esercizio della giustizia». La denuncia riguarda anche delle forze dell'ordine, tra cui il capo della polizia Tibor Gaspar, ha aggiunto nel corso di un briefing davanti all'ufficio dell'Usp a Pezinok, nella regione di Trnava. 

Secondo una testimonianza citata dal pubblico ministero, Kalinak e l'ex ministro delle finanze Jan Pociatek avrebbero ricevuto tangenti fino a 200 milioni di euro per la concessione di un appalto collegato a servizi e materiale informatico per il ministero degli Interni. Spirko ha supervisionato questa indagine, ma è stato successivamente screditato e accusato di esercitare pressioni su un testimone prima di essere scagionato. 

Kalinak è stato travolto dalle polemiche dopo la morte di Jan Kuciak, ucciso con la sua fidanzata.

Il giornalista investigativo era in procinto di pubblicare un articolo sui presunti legami tra i politici slovacchi e uomini d'affari italiani sospettati di essere collegati alla 'ndrangheta. Migliaia di persone, 25.000 soltanto a Bratislava, hanno partecipato lo scorso venerdì alle proteste anti-corruzione e hanno chiesto le dimissioni del premier Robert Fico e del suo ministro degli interni.

Ultimo aggiornamento: 13 Marzo, 08:59 © RIPRODUZIONE RISERVATA