PORDENONE - Sembra impossibile, ma in provincia di Pordenone è boom di pillole contro l'ansia e la depressione. E a farne maggiormente uso sono i giovani, spesso incapaci di confrontarsi con la realtà e sempre più in crisi. A metterlo nero su bianco il direttore del Servizio di salute mentale dell'Azienda sanitaria. Ma non è tutto: anche se le prescrizioni arrivano dai medici di medicina generale secondo lo psichiatra spesso sono inutili. Anzi, dannose. «Non siamo di fronte a tossicomani ed eroinomani modello anni ’70, ma quello che è sotto l’occhio di tutti è che ormai il consumo di sostanze stupefacenti, specie tra giovani e giovanissimi, è cresciuto a dismisura». A metterlo nero su bianco Angelo Cassin, psichiatra e direttore del Dipartimento di Salute mentale dell’Aas 5 Friuli Occidentale...
Ultimo aggiornamento: 15:04
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