SANTA MARIA DI SALA - Non inizia sotto i migliori auspici questo 2018 per gli oltre 700 dipendenti dello stabilimento di Tabina, uno dei principali del noto gruppo dell'occhiale nel Nordest. Prima di Natale l'allarme era suonato per gli interinali: a 61 precari non era stato rinnovato il contratto. Adesso però a rischiare il posto sono anche i colleghi con contratto stabile. Per tutti il nuovo anno si apre con l'annuncio di possibili mobilitazioni per scongiurare mobilità e licenziamenti.
I sindacati non si lasciano pregare nel lanciare avvertimenti all'azienda, chiamando in assemblea i lavoratori già nella settimana che si apre: «C'è un problema - spiega Massimo Meneghetti, segretario generale provinciale della Femca Cisl Venezia - legato a nuove strategie di mercato e a una sovracapacità produttiva, con un forte impatto occupazionale a livello di gruppo...
© RIPRODUZIONE RISERVATA I sindacati non si lasciano pregare nel lanciare avvertimenti all'azienda, chiamando in assemblea i lavoratori già nella settimana che si apre: «C'è un problema - spiega Massimo Meneghetti, segretario generale provinciale della Femca Cisl Venezia - legato a nuove strategie di mercato e a una sovracapacità produttiva, con un forte impatto occupazionale a livello di gruppo...