MESTRE - «Dio ce l’ha regalata, Dio se l’è ripresa. Dobbiamo essere forti per Aleandro, il nostro primogenito che ha 20 mesi». Volti segnati dalle lacrime, cuori spezzati dal dolore per i genitori. Morta in culla, è la causa del decesso della loro Aria, nata lo scorso 5 dicembre. La tragedia nella notte del 10 gennaio nella casa ad Altobello, che Hasaj Fisnij, 32 anni, ha comprato appena sposato, nel 2014 con la sua Arlinda, 23enne. Di origini albanesi sono entrambi cittadini italiani: lui lavora a Fincantieri, lei è segretaria.
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«La vogliamo seppellire in Albania, a Scutari, la nostra città. Partiamo lunedì - racconta il papà - Abbiamo trascorso la serata con i nostri genitori, che abitano qui e a Favaro». «Alle 22.30 la bimba stava bene, era solo raffreddata - aggiunge mamma Arlinda - e lunedì l’avevamo portata dalla pediatra per l’aerosol senza farmaci. L’ultima poppata gliel'ho data verso l’una e poi ha preso sonno».
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