BELLUNO - Per 44 anni si è chiamata Sonia. Dal 25 marzo 2010 è diventata Anastasia. Quel giorno per Sonia Zampieri è coinciso con la “vestizione” e l’ingresso nella vita monastica della clausura delle Clarisse, a Borgo Valsugana, in Trentino. Il prossimo 8 dicembre, il cammino spirituale di Anastasia conoscerà la tappa della professione solenne, sancita anche dalla consegna dell’anello con cui, come ad uno sposo, si legherà a Cristo. Prima di diventare suoria, la 51enne bellunese di Vezzano aveva la passione per il teatro, con un lavoro come operaia alla Luxottica, a Cencenighe e poi a Sedico. Decisiva la morte del fratello, Virgilio, nel 2007: un evento traumatico che avrebbe spinto Sonia a iniziare un percorso spirituale. Dopo la vestizione, la professione temporanea arriva il 24 novembre 2012. Fra meno di una settimana Sonia Zampieri sarà monaca di clausura, per sempre.
Ultimo aggiornamento: 2 Dicembre, 18:59
© RIPRODUZIONE RISERVATA Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".