Bimbo trova fede nuziale smarrita: la porta al sindaco con la mamma

Mercoledì 11 Ottobre 2017 di Paola Treppo
Bimbo trova fede nuziale smarrita: la porta al sindaco con la mamma
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BORDANO (Udine) - Gioca nel prato con i fratellini e trova una piccola fedina d’oro nascosta nell’erba, a Bordano. La porta subito alla mamma che, poi, a sua volta, la consegna al Comune. A rinvenire l’oggetto prezioso, un anello d’oro con una incisione, è stato un bambino di 10 anni, del posto, qualche giorno fa. Adesso bisogna capire a chi appartiene e quando è stato smarrito.

L'incisione
L’anello è di piccole dimensioni: potrebbe trattarsi di una fede nuziale per la mano di una donna con le dita molto sottili o di un ciondolo da collana o da bracciale. O, ancora, una fedina regata per un battesimo, a un bimbo, o a una bimba. L’incisione ha una data che riporta agli anni Ottanta del secolo scorso. Può essere stata smarrita da poco o da molti anni.
 

 


Cosa succede in questi casi?
La legge prevede che chi trova un oggetto smarrito deve consegnarlo al sindaco del paese, come è stato fatto in questo caso. Chi lo riceve, quindi di fatto gli uffici del Municipio, redige uno specifico verbale e prende in custodia il bene. Poi si procede con la pubblicazione di un annuncio visibile a tutti, nel quale il Comune dà comunicazione del rinvenimento dell’oggetto. Questo annuncio deve restare appeso nella bacheca per un anno, per dare modo al proprietario di riappropriarsi di quello che ha perso. La descrizione che viene fornita non deve essere troppo precisa, per evitare che l’oggetto finisca in mani sbagliate.

Raramente vengano consegnati monili in oro
​Al termine dell’anno, se nessuno si è presentato per il ritiro, la polizia municipale invia una lettera a chi aveva trovato l’oggetto e lo aveva portato nella sede del Municipio: scaduti i termini, la persona ne diventa proprietaria, se lo desidera. Altrimenti diventa di proprietà dell’Ente Comune. Di solito, almeno in questa zona del Friuli, a essere trovati e consegnati al sindaco sono biciclette, telefoni cellulari e mazzi di chiavi.
Raramente accade vengano consegnati monili in oro oppure oggetti preziosi. A Gemona, ad esempio, si ricorda solo una catenina d’oro. Le bici, se non sono oggetto di furto, solitamente vengono subito recuperare dal padrone, così come i mazzi di chiavi. Meno frequenti le ricerche di telefonini di vecchia generazione, che ormai costituiscono un bene unicamente per i numeri salvati in memoria.

Ultimo aggiornamento: 12 Ottobre, 12:07 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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