GORIZIA e PORDENONE - Arrestati due ladri trasfertisti che da Fiume, in Croazia, raggiungevano il Friuli Venezia Giulia per mettere a segno colpi nei negozi delle province di Gorizia, Udine e Pordenone. Li hanno pizzicati i carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Gradisca d’Isonzo, comandata dal capitano Marco Quercigh, dopo una serrata attività di indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Gorizia e con il supporto del Nucleo Investigativo isontino, comandato dal tenente colonnello Pasquale Starace.
I due uomini, entrambi cittadini di nazionalità croata, M.D., di 48 anni, e S.D., di 58 anni, sono stati arrestati e portati in carcere nei giorni scorsi. Ieri, martedì 12 settembre, si è tenuta l’udienza di convalida ed è stata adottata la misura cautelare della custodia in carcere. L’8 settembre scorso i due croati, già individuati quali responsabili di un furto messo a segno in un supermercato di Gradisca d’Isonzo, sono entrati nel territorio italiano a bordo di una vettura Chevrolet.
Da quel momento sono stati pedinati e osservati dai carabinieri che, nell’arco di tutta la giornata, li hanno visti entrare e uscire da market e negozi di tutta la regione. Alla fine i militari li hanno fermati per un normale controllo nei pressi del casello autostradale di Trieste Lisert. A seguito di una perquisizione, sono stati trovati in possesso di merce rubata per circa 2mila euro tra cui, in particolare, grandi quantità di whisky di marca, formaggio Parmigiano Reggiano, prosciutto crudo, giacche Geox e scarpe firmate.
Il tutto, che poi sarà restituito ai commercianti, era stato rubato in negozi attivi a Pordenone, Fiume Veneto, Bagnaria Arsa, Santa Maria La Longa, Udine e Tavagnacco. Tra i punti vendita presi di mira anche il Conforama, vicino al casello di Palmanova dell'autostrada A4, e i market all'insegna Eurospar. Per rubare abiti e cibo usavano borse schermate, per evitare di far scattare l’allarme anti-taccheggio vicino alle casse, e indossavano abiti con tasche interne cucite appositamente per depositare i prodotti prelevati dagli scaffali. Sono ritenuti responsabili di 7 furti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA I due uomini, entrambi cittadini di nazionalità croata, M.D., di 48 anni, e S.D., di 58 anni, sono stati arrestati e portati in carcere nei giorni scorsi. Ieri, martedì 12 settembre, si è tenuta l’udienza di convalida ed è stata adottata la misura cautelare della custodia in carcere. L’8 settembre scorso i due croati, già individuati quali responsabili di un furto messo a segno in un supermercato di Gradisca d’Isonzo, sono entrati nel territorio italiano a bordo di una vettura Chevrolet.
Da quel momento sono stati pedinati e osservati dai carabinieri che, nell’arco di tutta la giornata, li hanno visti entrare e uscire da market e negozi di tutta la regione. Alla fine i militari li hanno fermati per un normale controllo nei pressi del casello autostradale di Trieste Lisert. A seguito di una perquisizione, sono stati trovati in possesso di merce rubata per circa 2mila euro tra cui, in particolare, grandi quantità di whisky di marca, formaggio Parmigiano Reggiano, prosciutto crudo, giacche Geox e scarpe firmate.
Il tutto, che poi sarà restituito ai commercianti, era stato rubato in negozi attivi a Pordenone, Fiume Veneto, Bagnaria Arsa, Santa Maria La Longa, Udine e Tavagnacco. Tra i punti vendita presi di mira anche il Conforama, vicino al casello di Palmanova dell'autostrada A4, e i market all'insegna Eurospar. Per rubare abiti e cibo usavano borse schermate, per evitare di far scattare l’allarme anti-taccheggio vicino alle casse, e indossavano abiti con tasche interne cucite appositamente per depositare i prodotti prelevati dagli scaffali. Sono ritenuti responsabili di 7 furti.