Birra fiumi di notte, così i venditori abusivi hanno invaso le piazze

Lunedì 11 Settembre 2017 di Marco Aldighieri
Birra fiumi di notte, così i venditori abusivi hanno invaso le piazze
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PADOVA - Venditori abusivi di alcol e spacciatori, sono gli assidui e illegali frequentatori delle piazze del centro storico. I loro clienti sono i ragazzi, gli studenti e anche qualche minorenne. Appena i bar tirano giù le saracinesche entrano in azione i birrai bengalesi. Il loro lavoro inizia intorno a mezzanotte e si protrae fino alle quattro del mattino. Alimentano lo sballo del mercoledì universitario e del fine settimana, smerciando lattine di tutte le marche: tre birre si acquistano per cinque euro. Il bengalese le estrae da una borsa della spesa, si fa consegnare i soldi e le porge al cliente. Il tutto in estrema velocità, perchè l'importante è non farsi pizzicare dalla municipale. Tre anni fa, nel maggio del 2014, i vigili urbani hanno messo a segno un duro colpo contro i venditori abusivi di alcol.

Sui gradini della Gran Guardia in piazza dei Signori hanno trovato e sequestrato cinque zaini pieni di lattine di birra. Tutta merce di proprietà di alcuni cittadini del Bangladesh, poi raggiunti da una pesante multa. E così i birrai bengalesi per evitare i controlli non girano più nelle piazze principali, ma in quelle secondarie e nelle viette del Ghetto. Si spartiscono le zone del centro e sono almeno in cinque ogni sera. Sanno perfettamente l'orario di chiusura di tutti i bar della movida padovana e si fanno trovare nel posto giusto al momento giusto pronti a inondare il centro di birra illegale. Uno dei punti con più clienti è piazza Capitaniato, davanti al Liviano. Qui gli studenti, passata la mezzanotte, aspettano il loro arrivo per acquistare la birra. Ottimo servizio - commentano i giovani  - perchè molti bar a mezzanotte chiudono. Per cui bere diventa difficile. Le birre dei bengalesi sono buone a prezzo onesto». Onesto non tanto, vista l'assenza di scontrini fiscali. Ma agli studenti non interessa. «È vero, ma l'importante è bere». Ma in centro di fuori legge non ci sono solo i birrai bengalesi: le piazze sono terreno fertile per gli spacciatori. 
 
Ultimo aggiornamento: 13 Settembre, 12:03 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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