Ascensore precipita con un paziente dentro diretto in sala operatoria

Sabato 9 Settembre 2017
Ascensore precipita con un paziente dentro diretto in sala operatoria
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TRECENTA - Non sembra vero, ma all'ospedale San Luca di Trecenta ben tre dei quattro ascensori destinati a trasferire i pazienti allettati sono fuori servizio. L'avviso al pubblico è affidato a due laconici cartelli appesi sulla porta del primo ascensore (provenendo dall'atrio al pian terreno) e in prossimità dei pulsanti di chiamata per gli ultimi due, situati in prossimità del corridoio che porta alle sale operatorie. Questi ascensori, non destinati all'uso da parte del pubblico, servono per trasferire i malati sui loro letti da un piano all'altro, in modo da consentire l'effettuazione esami, analisi e operazioni, senza abbandonare il letto di degenza.
La segnalazione è stata fatta dal Comitato altopolesano per la difesa del San Luca e riportata da Guglielmo Brusco. Il sindaco Antonio Laruccia si esprime con una certa cautela: «Non è pensabile che in una struttura pubblica si verifichi un tale disservizio; non ci possono essere tre ascensori fermi su quattro installati. Mi auguro che ciò non sia dipeso da trascuratezza, ma che si tratti di un più semplice problema legato all'approvvigionamento di ricambi, reso difficile dal periodo delle ferie».
Tuttavia uno degli ascensori è fuori servizio da molti mesi, almeno dalle festività natalizie del 2016, nonostante fosse stato poco prima riparato dopo circa un anno di inattività. Un altro dalla primavera scorsa, mentre l'ultimo entrato in avaria, situato proprio di fronte all'ascensore destinato al personale di servizio, è fuori uso da qualche giorno.
C'è poi la segnalazione da parte del comitato civico, che un ascensore sarebbe precipitato per un piano con all'interno un paziente che doveva essere portato in sala operatoria. Più che un problema di ferie, pare che la mancata riparazione o manutenzione degli ascensori sia da imputare ad altri motivi, probabilmente legati a pagamenti alla ditta incaricata della manutenzione. I quattro ascensori destinati al trasporto del pubblico sono invece tutti funzionanti e in piena attività. «Abbiamo inoltrato una richiesta di incontro con il direttore generale dell'Asl 5 Polesana - spiega Laruccia - per verificare ciò che è stato fatto di quanto concordato e già annunciato da Compostella nel consiglio comunale aperto di giugno. Ci hanno garantito che entro settembre avremo modo di effettuare questo incontro di verifica».
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