LONGARONE - Si schianta con l'auto contro il vecchio mulino di Soffranco. Ma ne esce miracolosamente illeso. Martedì, alle prime luci dell'alba, la frazione longaronese si è svegliata di soprassalto per un fragoroso botto: tutti pensavano che un masso gigante fosse piombato al suolo, dopo essersi staccato dalla montagna di fronte al paese. L'episodio, in queste zone, non rappresenterebbe una novità. E invece, in breve tempo, la comunità ha capito che il boato era frutto di un terribile incidente: alle 5.30 del mattino, una vettura aveva letteralmente sfondato il muro in pietra del mulino, demolendo anche un ampio segmento delle pareti interne. I danneggiamenti hanno coinvolto in modo pesante perfino una parte delle attrezzature, utilizzate a suo tempo per le macinature dei cereali e delle granaglie...
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