Istituti polesani, stangata da un milione e mezzo per i rimborsi "gonfiati"

Martedì 11 Luglio 2017 di Gianluca Amadori
Istituti polesani, stangata da un milione e mezzo per i rimborsi "gonfiati"
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Tre condanne, per un ammontare complessivo di quasi un milione e 400 mila euro. È il risarcimento che la Corte dei conti del Veneto ha inflitto alla struttura specializzata in assistenza ai disabili, Istituti Polesani srl di Ficarolo, in provincia di Rovigo e, limitatamente a una parte delle somme, all'ex amministratore delegato della società, Mauro Mantovani, 56 anni, residente a Ferrara (circa 63 mila euro) e al direttore dei Distretti socio-sanitari dell'Ulss di Rovigo, Giampaolo Pecere, 57 anni, di Mestre (237 mila euro). Respinta, invece, la richiesta di condanna formulata dalla Procura a carico di Adriano Marcolongo, 61 anni, di Vigonza, chiamato in causa in qualità di direttore generale della Ulss di Rovigo fino al 2012, ritenuto estraneo al contestato danno erariale. 

La sentenza, emessa dalla Corte presieduta da Guido Carlino, è stata depositata ieri in cancelleria, a distanza di appena 5 giorni da quella con cui il Tribunale di Rovigo ha assolto dall'accusa di truffa Mantovani, Pecere e Marcolongo, nonché altri 10 imputati, in relazione agli aspetti penali della vicenda. L'indagine erariale trae spunto da un'ispezione della Guardia di Finanza che, nella relazione conclusiva del 2015, evidenziò una presunta anomalia tra i servizi effettivamente resi da Istituti polesani (ente in convenzione con la Ulss di Rovigo) e i rimborsi chiesti e ottenuti alla Sanità pubblica...
 
 
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