CASTELMASSA - Urla, botte, sgabelli e bicchieri che volavano, minacce, vetri in frantumi e due giovani in ospedale: momenti di tensione sabato davanti al bar Tropical in piazza della Repubblica a Castelmassa. Cause della zuffa che si è accesa attorno alle 18.30 sotto gli occhi attoniti di tante persone, comprese le famiglie con bambini che si trovavano nei giardini antistanti, il troppo alcol e delle scomposte e sgradite attenzioni rivolte ad una giovane donna.
Protagonista della vicenda, un 41enne di origini albanesi, residente in zona, che si è presentato al bar già ubriaco e che dopo aver innescato un vero e proprio parapiglia, se l'è presa anche con i carabinieri. Il 41enne, non appena arrivato al locale ha iniziato ad importunare una ragazza, che era lì insieme ad alcuni amici. I giovani, vista la brutta piega che stava prendendo la cosa, si sono frapposti fra la giovane ed il 41enne, invitandolo a smettere e ad allontanarsi. Per tutta risposta l'uomo si è scagliato contro di loro, colpendoli anche con uno degli sgabelli che si trovavano fuori dal locale, facendo strage di bicchieri e danneggiando la vetrata del bar.
Vista l'ora ed il luogo centrale e affollato da persone di tutte le età, i carabinieri sono intervenuti con svariate pattuglie, comprese una da Fiesso e una da Canaro. Il massiccio spiegamento di militari ha fatto cessare la zuffa.
Ultimo aggiornamento: 14:51
© RIPRODUZIONE RISERVATA Protagonista della vicenda, un 41enne di origini albanesi, residente in zona, che si è presentato al bar già ubriaco e che dopo aver innescato un vero e proprio parapiglia, se l'è presa anche con i carabinieri. Il 41enne, non appena arrivato al locale ha iniziato ad importunare una ragazza, che era lì insieme ad alcuni amici. I giovani, vista la brutta piega che stava prendendo la cosa, si sono frapposti fra la giovane ed il 41enne, invitandolo a smettere e ad allontanarsi. Per tutta risposta l'uomo si è scagliato contro di loro, colpendoli anche con uno degli sgabelli che si trovavano fuori dal locale, facendo strage di bicchieri e danneggiando la vetrata del bar.
Vista l'ora ed il luogo centrale e affollato da persone di tutte le età, i carabinieri sono intervenuti con svariate pattuglie, comprese una da Fiesso e una da Canaro. Il massiccio spiegamento di militari ha fatto cessare la zuffa.
