«Non fate pipì»: barista preso a calci sulla schiena da due ragazzi

Lunedì 20 Marzo 2017 di Alberto Beltrame
Il locale di proprietà di Zanatta
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TREVISO - È stato picchiato per aver rimproverato due ragazzi che orinavano per strada, in pieno centro storico. Vittima dell'aggressione, avvenuta sabato notte, Fabio Zanatta, 62enne titolare del Bacaro San Michele, il nuovo locale inaugurato lo scorso novembre in via San Michele, a due passi dalla Loggia dei Cavalieri, nei locali che per diversi anni hanno ospitato un negozio di frutta e verdura.
Era ormai l'una passata e Zanatta, dopo aver abbassato le serrande del locale, stava raggiungendo un box auto nel vicolo accanto al bacaro, una viuzza privata molto conosciuta dai trevigiani perché ben visibile da ponte Malvasia. «C'erano due ragazzi, entrambi di circa 20 anni, trevigiani, che stavano facendo i loro bisogni nel sottoportico, davanti all'ingresso di un condominio - racconta Zanatta -. Li ho rimproverati, e loro di contro hanno subito cominciato a insultarmi, dicendomi di farmi i cavoli miei». La situazione ha preso subito una brutta piega. Dagli insulti i due giovani, forse anche a causa di qualche bicchiere di troppo, sono ben presto passati alle mani. «Non mi aspettavo nulla di simile, ma nel men che non si dica uno di loro mi stava spintonando - spiega il ristoratore -. Ho cercato di difendermi ma siamo precipitati entrambi a terra». È a quel punto che l'altro ragazzo, invece di separarli, è intervenuto a sua volta assestando dei calci sulla schiena del 62enne, che in quel momento si trovava sul pavimento.
 
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