Luciana Boccardi
MODI E MODA di
Luciana Boccardi

Tre giorni di Cosmoprof a Bologna
e a Venezia la "rosa moceniga"

Domenica 5 Marzo 2017 di Luciana Boccardi
Si annuncia come una delle grandi edizioni questo  COSMOPROF in arrivo a  Bologna dove per tre giorni in Fiera, dal 17 al 20  marzo,  il regno della bellezza  giocherà  da maestro con le nuove seduzioni,  i   nuovi aromi, i nuovi prodotti,  nuove tecniche per rilassarsi, per energizzarsi, per abbandonarsi sui lettini che alcuni padiglioni della Fiera presentano nelle formule più attuali.
Edizione alla grande questa (che si aprirà con una serata eccezionale in programma il 16 marzo con  lo spettacolo che avrà per protagonista  Roberto Bolle), ricca non solo di proposte e novità ma anche di emozioni  e di cultura. Compleanno importante per Cosmoprof  che  compie  cinquant’anni di presenza attiva  nel mondo della Cosmesi e del Profumo  e occasione anche per Cosmetica Italia che si conferma al primo posto per la ricerca storica intorno alla belleza come  dimensione impalpabile e tanto fascinosa  della nostra vita. Cinquant’anni di storia suddivisi in puntate sono una delle proposte  di Cosmetica che  troveranno spazio ospitale nel   prossimo C OSMOPROF. Presenza fondamentale per la manifestazione quella  dell’Accademia del  Profumo  che  come ogni anno  eleggerà il profumo vincente tra i grandi nomi  in gara.  
In un tempo che non riserva troppi spazi alla leggerezza il profumo aleggia come un  invito al sogno, a quella pausa surreale che rende vivibile anche una giornata troppo “blu”. A Venezia, mentre la moda tra New York,  Milano e Parigi,  proponeva le ultime invenzioni  dei  creativi  con destinazione il prossimo autunno-inverno, Palazzo Mocenigo, nel suo “percorso museale”  sulla  via del profumo  (realizzato nel Museo  con la collaborazione  di MAVIVE,  una delle grandi famiglie del l’ “internazionale del profumo” nel mondo)  presentava  una fragranza tutta particolare ricavata da una rosa che è stata riscoperta solo recentemente ma che parla un linguaggio olfattivo antico, la rosa “moceniga”.  Si tratta di un fiore con origini cinesi  che Lucia Mocenigo  (della  grande famiglia patrizia che ha governato con la presenza di molti dogi nei secoli  la Repubblica di Venezia) , amica di Josephine Bonaparte  trasferì  dal giardino della consorte di Napoleone (amante  delle rose che coltivava  in centinaia di  specie  nel suo giardino della Malmaison ) a quello della  Villa Mocenigo di Alvisopoli.  A riscoprirla nei nostri giorni è stato Andrea di Robilant che , incuriosito dal profumo di questa particolare rosa antica intraprese un viaggio  letterario  in cerca della sua storia raccontato nel libro “Sulle tracce della rosa perduta”  pubblicato dall’editore Corbaccio e dalla Penguin /Random House.
Inclusa nello scaffale di fragranze che “The Merchant of  Venice”  va  accrescendo di stagione in stagione, la “rosa moceniga” sarà il profumo del  2017-18 caratterizzato da  “note di testa con fresco lime e tenero rosa
Illuminato da ribes nero. Un po’ di magnolia, fior di loto, confortevole muschio,  bianco legno di cedro,  e assoluta di rosa e vaniglia con  uno “spolvero”  di  cristalli d’ambra”.
Un   marzo profumato  questo che  ci porta dal Cosmoprof di Bologna, e dal percorso olfattivo di Palazzo Mocenigo  negli spazi segreti dei giardini visitati dagli amanti del verde veneziano  con  le iniziative del   Wigwam  Club che da anni studia  e  racconta  i segreti  verdi  di Venezia.  


  Ultimo aggiornamento: 20:33 © RIPRODUZIONE RISERVATA