Palpeggia l'amico: giovane preso a calci e pugni finisce all'ospedale

Domenica 12 Febbraio 2017 di D. V.
Palpeggia l'amico: giovane preso a calci e pugni finisce all'ospedale
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PADOVA - Uno scherzo goliardico al suo amico, quella mano poggiata sul lato B, ma solo per ridere. Eppure ha rimediato calci e pugni. Ed è finito all'ospedale un ragazzo di 27 anni, A.E., queste le sue iniziali, di Padova. Qualche giorno di prognosi, ma certo è che i pugni gli sono arrivati dritti in testa e che sarebbe potuta andare molto peggio.
Succede l'altra notte. Il ragazzo è al Qbar di piazza Insurrezione. Sono le tre quando si reca in bagno. Trova due conoscenti - dirà poi alla polizia - e con uno si mette a scherzare.
Forse qualche bicchiere di troppo, forse la nottata di festa, insomma sono tutti su di giri. Così allunga la mano su quell'altro che reagisce malamente al suo gesto. Una provocazione, peggio, una molestia. Chi non la prende bene è anche un altro che ha assistito e che il ventisettenne dirà di conoscere. Lo affronta con una serie di offese, poi gli molla uno schiaffo. Stai al tuo posto.
In via Del Risorgimento, qualche metro più distante dal locale, le botte. L'alcol certo contribuisce notevolmente alla resa dei conti. Raffica di pugni in faccia e sulla testa per quel palpeggiamento. Il ragazzo cerca di difendersi dall'attacco dei due, ma per poco. Rimedia un trauma al setto nasale e diverse escoriazioni sulle braccia.
Finisce al pronto soccorso dove viene medicato e dove la prognosi non supera i tre giorni.
Interviene anche la polizia. Il ragazzo rivela l'aggressione subita, nata, dice lui, solo per uno scherzo preso invece dalla coppia di amici come un vero affronto. Dei due aggressori nessuna traccia, ma potrebbero essere denunciati dall'amico malconcio.
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