Maltempo su tutta Italia, due morti e tre dispersi

Martedì 8 Ottobre 2013
I soccorsi a Ginosa

TARANTO - di due morti e tre dispersi il bilancio provvisorio delle violenti ed incessanti piogge che negli ultimi giorni hanno colpito l'Italia.

Le vittime sono la trentenne Rossella Pignalosa e un bracciante agricolo di nazionalità indiana. I dispersi sono un un 32enne di Montescaglioso (Matera) e una coppia di coniugi trentenni che facevano i guardiani in un capannone. Probabilmente tutti e tre erano in auto quando sono stati travolti dall'acqua. L'auto della coppia di guardiani è stata ritrovata poco fa dai soccorritori ma all'interno non vi sono i corpi.

È stata trovata morta Rossella Pignalosa, 30 anni, di cui non si avevano notizie da ieri sera dopo essere statatravolta dall' acqua, nei pressi di un ponte che attraversa un torrente, nelle vicinanze della sua abitazione, a Ginosa, dove per tutta la notte si è abbattuto un violento nubifragio. Prima i soccorritori hanno trovato la vettura, capovolta sul ciglio della strada, sulla quale viaggiava la donna quando è stata travolta dall'acqua, una Fiat 600, e poco fa i sommozzatori hanno trovato il corpo della trentenne che è stato riconosciuto dalla mamma e dalla sorella.

Ieri sera era in casa ed è uscita proprio per mettere la sua auto in una posizione più sicura prevedendo l'aggravarsi delle condizioni meteorologiche e l'esondazione del canale Rossella Pignalosa, la 30enne di Ginosa morta dopo essere stata travolta dall'acqua e sbalzata dall'abitacolo della sua 'Fiat 600' nei pressi dello stadio comunale 'Miani'. Il corpo è stato ritrovato questa mattina dai sommozzatori dei vigili del fuoco a circa tre chilometri di distanza, in direzione di Ginosa Marina. La giovane donna, che lavorava in uno studio di ragioneria, ieri è uscita dalla sua abitazione per spostare l'auto che però non è riuscita a risalire la corrente ed è rimasta impantanata tra gli arbusti.

Un bracciante agricolo di nazionalità indiana è morto questa mattina folgorato da un fulmine. L'uomo stava lavorando nelle serre di un'azienda agricola di Borgo Santa Maria (Latina) che produce ortaggi quando, intorno alle 10, è stato colpito da un fulmine che si è abbattuto sulla campagna.

L'uomo è stato soccorso da altri connazionali che lavoravano con lui e che hanno dato l'allarme.

Il personale del 118 arrivato sul posto ha tentato di rianimarlo ma non c'era più nulla da fare. Sono ora in corso accertamenti da parte della polizia.

Intanto è stato ritrovato il corpo del cittadino svizzero disperso insieme al figlio di 6 anni a Grosseto (trovato morto ieri).

Il cadavere di Markus Link è stato ritrovato a un chilometro a monte del ponte di Montioni nel Grossetano. Il corpo dell'uomo si trovava nel fango a 15 metri di distanza dal letto del torrente, le cui acque nel frattempo si sono ritirate, in una zona isolata, nella parte della riva destra. La salma si trova adesso all'obitorio dell'ospedale della Misericordia di Grosseto a disposizione della magistratura.

La Prefettura di Taranto ha attivato l'unità di crisi per coordinare gli interventi dopo le violente precipitazioni che hanno colpito il versante occidentale della Provincia. L'ondata di maltempo ha provocato un morto e tre dispersi. Nella zona di Ginosa sono interrotte le principali arterie viarie e vengono segnalati danni ad abitazioni e a strutture pubbliche. È crollato il muro di contenimento che cinge il palazzetto dello sport e ha ceduto una porzione di sede stradale facendo ribaltare un camion e sradicando un albero e un palo della pubblica illuminazione. I residenti della zona hanno detto di aver avvertito un boato prima del crollo.

A Castellaneta, le provinciali 13 e 15 da e per Castellaneta Marina sono percorribili in una sola corsia. Per ragioni di sicurezza, a causa dell'eccessivo innalzamento del livello del Fiume Bradano provocato dal maltempo, a Marina di Ginosa (Taranto) è stato disposto lo sgombero delle abitazioni di Contrada Marinella. La decisione è stata assunta dal sindaco di Ginosa di concerto con la Prefettura. Alcune delle famiglie che hanno dovuto lasciare le loro abitazioni sono state accolte all' interno della palestra della scuola 'Raffaele Leone'. «In queste ore, così come nelle prossime e sino a quando la situazione - sottolinea il sindaco in una nota - non si sarà normalizzata, su tutto il territorio comunale di Ginosa e Marina di Ginosa sono impegnate nelle operazioni di soccorso e di messa in sicurezza vigili del fuoco, carabinieri, polizia municipale di Ginosa, volontari delle associazioni di protezione civile. Si invita la popolazione ad utilizzare con la massima cautela la strada indicata e di mettersi alla guida del proprio mezzo solo se strettamente necessario». Alcune abitazioni che si trovano a ridosso della gravina di Ginosa sono state investite da acqua e fango a seguito dell'allagamento del vallone naturale. Gli allagamenti hanno provocato anche la morte di diversi animali.

Le previsioni. Una breve tregua per il maltempo domani sera seguita, giovedì, da una nuova perturbazione che durerà fino a sabato; domenica, infatti, è previsto un generale miglioramento. Queste le indicazioni per i prossimi giorni di Antonio Sanò, direttore del portale 'iLMeteo.it'. «Il vortice ciclonico 'Penelope' - spiega - mantiene le autunnali promesse: su alcune zone piove a tratti ormai da quasi 5 giorni». Secondo l'esperto, fino al primo pomeriggio di domani il quadro meteorologico rimarrà compromesso con piogge al NordEst, tempo instabile con rovesci e temporali al CentroSud, mentre andrà un pò meglio sulle altre regioni. Dopo la tregua di domani sera, aggiunge Sanò, già da giovedì ci sarà un nuovo peggioramento: dal nord Europa giungerà una fresca perturbazione che innescherà temporali sulle Alpi, in Piemonte, Lombardia, sulle Venezie e nel resto del nord, con la neve che da quota 2000m scenderà rapidamente fino a 1000m in serata sulle Alpi centrali e sulla Lombardia. Rovesci, temporali e venti forti soffieranno e colpiranno la Liguria e tutte le regioni tirreniche per due giorni in particolare sulla Campania, fino a lambire anche la Sicilia trapanese. Sabato una nuova veloce perturbazione - conclude Sanò - porterà altre piogge al CentroNord, neve a 1000m sulle Alpi, ma al Sud e sulla Sicilia i venti caldi meridionali faranno impennare la colonnina di mercurio fino a 32 gradi. La domenica vedrà un generale miglioramento con clima estivo al Sud e 33 gradi in Sicilia, mentre un pò di nuvole copriranno i cieli del Nord e parte del Centro.

Ultimo aggiornamento: 9 Ottobre, 08:24 © RIPRODUZIONE RISERVATA