Laurea inesistente, certificati originali
Per 10 anni ginecologo senza esserlo
L'Ulss: ora restituisca gli stipendi

Giovedì 22 Ottobre 2015
Andrea Stampini ha lavorato per lunghi anni al San Bassiano. Ora è in pensione
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BASSANO - Ha fatto il ginecologo per lunghi anni, una decina, anche all'ospedale di Bassano, dal novembre del 1997 in poi. Il 29 settembre scorso però l'Ordine di Ferrara ha dichiarato decaduta l’iscrizione all’Albo dei medici “non sussistendo ab origine i requisiti previsti dalla legge per l’iscrizione all’albo professionale”. E poco dopo la Regione del Veneto, giorni fa, ha comunicato la nota dell’Ordine informando così tutti i direttori generali delle Ulss del Veneto per le determinazioni del caso.



C'è sconcerto a Bassano e in diversi ospedali del Nordest, in cui Andrea Stampini ha lavorato. A Bassano, ma anche a Dolo, ed è stato per anni primario, o responsabile del reparto di ostetricia e ginecologia dell'ospedale di Riva del Garda in Trentino. A Bologna non avrebbe mai conseguito la laurea e, quindi, l'Ordine dei medici di Ferrara lo ha cancellato dall'elenco, oggi che a 65 anni è già in pensione. Le prime dichiarazioni del suo legale apparse sulla stampa affarmano che si laureò di sicurò, ma non ritirò la pergamena.



Il grande pasticcio è avvalorato da quando oggi dice l'Ulss di Bassano, la quale da una parte annuncia di volersi far risarcire dal medico o finto tale, dall'altra però afferma di essere "in possesso di un certificato in originale rilasciato dall’Ordine Provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Ferrara, dal quale risulta che il signor Stampini si è laureato a Bologna il 18 luglio 1977, abilitato all’esercizio della Professione con Esame di Stato superato presso l’Università di Bologna nella sessione seconda 1977, ed è stato regolarmente iscritto all’Albo professionale dei Medici Chirurghi dell’Ordine della Provincia di Ferrara dal 19/10/1978 al nr. 1978".



L'azienda sanitaria bassanese aggiunge inoltre che "è in possesso di copia del certificato di Laurea e di Abilitazione all’esercizio della professione, munite di autentica notarile". L'Ulss bassanese spiega appunto che i certificati dell'Ordine ferrarese sono assolutamente autentici e trasmessi in originale dall'Ordine stesso. Il problema sta evidentemente nel fatto che ai tempi l'Ordine si mise ad elaborare certificati sulla base di carte non in regola presentate dal sedicente medico, senza però controllare adeguatamente. Un notaio poi mise il suo ok su delle copie di alcuni documenti. L'Università di Bologna invece sostiene, spiegano all'Ulss, che nessun diploma di laurea venne emesso.



Storia quasi incredibile: o una catena di falsificazioni e di mancanze di controlli, o un incredibile inghippo che aspetta solo di essere risolto. Intanto l'Asl bassanese in una nota spiega che "procederà alle azioni opportune per il risarcimento dei danni economici, quindi la restituzione di quanto percepito, e i danni all’immagine". "Si tratta di un episodio estremamente grave – dichiara il direttore generale dell’Ulss 3 di Bassano del Grappa, il dottor Francesco Antonio Compostella –, che offende la professionalità e l’immagine di tutti i medici che quotidianamente svolgono il loro lavoro con dedizione. L’esercizio della professione del signor Andrea Stampini ha indubbiamente determinato un potenziale rischio per i pazienti che nel corso degli anni sono stati seguiti da lui. Ora attendiamo gli sviluppi delle indagini a seguito del fascicolo aperto a suo carico dalla Procura della Repubblica di Venezia per esercizio abusivo della professione”.



Lo Stampini - informa sempre l'Ulss 3 - si era trasferito con procedura di mobilità all'ospedale di Bassano nel novembre del 1997. Proveniva dall’azienda provinciale per i Servizi Sanitari di Trento. Lo stesso Stampini ha concluso la sua attività lavorativa dal primo marzo 2014 ed è andato in pensione. “Tutti i controlli eseguiti all’epoca e successivamente dal Servizio per il Personale dell’Ulss 3 sono stati effettuati correttamente – sottolinea Compostella –, il problema sta all’origine, ovvero in ciò che è stato presentato all’Ordine dei Medici di Ferrara dove, sembra, sono stati consegnati documenti non veritieri già nell’anno 1978 a seguito della domanda di iscrizione del signor Stampini all’Ordine stesso”. Probabilmente l'Ulss dovrà chiedere risarcimenti, a questo punto, anche all'Ordine.



Stampini è al centro di un’indagine della Procura di Venezia, pm Carlo Gava, per un parto contestato nel giorno di Santo Stefano del 2014 all'ospedale di Dolo. Poi sono emerse le irregolarità e l'Ordine ha preso le contromisure, anche se quasi 40 anni dopo. Ora la Procura di Venezia ha aperto un nuovo fascicolo d'inchiesta per esercizio abusivo della professione.
Ultimo aggiornamento: 16:20 © RIPRODUZIONE RISERVATA