VICENZA - Occhio alla cassetta delle lettere. Dal 18 maggio nelle case di oltre 41 mila vicentini arriveranno le lettere con i dati sugli immobili in vista del pagamento della Tasi, Tariffa sui servizi indivisibili.
L'acconto andrà pagato entro il 16 giugno tramite modello F24 in banca o alla posta. Chi lo vorrà, entro quella data potrà versare anche il saldo. Il fisco dunque bussa alla porta dei contribuenti. Le comunicazioni saranno recapitate per la prima volta anche a 664 inquilini che hanno una Tasi annua superiore ai 12 euro.
A 6.500 proprietari di sole abitazioni principali, invece, le lettere segnaleranno che la Tasi sarà pari a zero, in quanto le rendite della casa sono inferiori a 400 euro. Invariate aliquote e agevolazioni. Con il balzello il Comune conta di incassare, al saldo, 10 milioni e mezzo di euro. Per quanto riguarda l'Imu, il gettito previsto è di 21 milioni e 700 mila euro, più o meno come nel 2014 (era stato di 21 milioni e 600 mila). La variazione, spiega Palazzo Trissino, è legata ai cosiddetti ravvedimenti operosi, con i quali le famiglie regolarizzano ritardi o errori.
Ultimo aggiornamento: 14:38
© RIPRODUZIONE RISERVATA L'acconto andrà pagato entro il 16 giugno tramite modello F24 in banca o alla posta. Chi lo vorrà, entro quella data potrà versare anche il saldo. Il fisco dunque bussa alla porta dei contribuenti. Le comunicazioni saranno recapitate per la prima volta anche a 664 inquilini che hanno una Tasi annua superiore ai 12 euro.
A 6.500 proprietari di sole abitazioni principali, invece, le lettere segnaleranno che la Tasi sarà pari a zero, in quanto le rendite della casa sono inferiori a 400 euro. Invariate aliquote e agevolazioni. Con il balzello il Comune conta di incassare, al saldo, 10 milioni e mezzo di euro. Per quanto riguarda l'Imu, il gettito previsto è di 21 milioni e 700 mila euro, più o meno come nel 2014 (era stato di 21 milioni e 600 mila). La variazione, spiega Palazzo Trissino, è legata ai cosiddetti ravvedimenti operosi, con i quali le famiglie regolarizzano ritardi o errori.
