VICENZA – Dopo un periodo di tregua, sono tornati a farsi vivi i ladri di rame. Ad essere preso di mira è stato, ancora una volta, il cimitero di Maddalene. Stavolta però ai malviventi è andata male: l’arrivo della polizia li ha costretti a darsela a gambe senza bottino. Merito di un residente che ieri notte ha udito rumori sospetti provenire dal cimitero ed ha immediatamente avvertito il 113.
Quando gli agenti sono arrivati sul posto hanno trovato alcune grondaie ed altri pezzi di rame di copertura delle cappelle divelte ed accatastate, pronte per essere portate via. I ladri per entrare nel camposanto della frazione si sono fatti largo attraverso una recinzione metallica perimetrale, varco che hanno usato anche per fuggire all’arrivo della volante. Due anni fa invece i ladri erano riusciti a portare via circa 200 metri quadri di coperture, sempre in rame, dalle tettorie di due lotti di loculi.
Ultimo aggiornamento: 18:06
© RIPRODUZIONE RISERVATA Quando gli agenti sono arrivati sul posto hanno trovato alcune grondaie ed altri pezzi di rame di copertura delle cappelle divelte ed accatastate, pronte per essere portate via. I ladri per entrare nel camposanto della frazione si sono fatti largo attraverso una recinzione metallica perimetrale, varco che hanno usato anche per fuggire all’arrivo della volante. Due anni fa invece i ladri erano riusciti a portare via circa 200 metri quadri di coperture, sempre in rame, dalle tettorie di due lotti di loculi.
