Pedemontana, Valdastico, Valsugana
e Tav: la Cgil spara a zero

Giovedì 12 Marzo 2015
Due treni Frecciarossa fermi in stazione
VICENZA - (Rc) La Pedemontana? "Si sarebbe potuta fermare a Thiene agganciando l'A31". La Nuova Valsugana? "Meglio concentrarsi sull'imbuto tra Carpanè e San Nazario". La Valdastico Nord? "Non è necessaria". La Tav? "Da rivedere".



Le grandi opere nel mirino della Cgil. Il sindacato vicentino boccia severamente le infrastrutture destinate a rivoluzionare la viabilità di città e provinicia.



Il dibattito attorno all'utilità dei treni veloci e delle maxi arterie è sempre più incandescente. Il territorio è ormai diviso tra favorevoli e contrari. Da una parte gli enti pubblici e le categorie economiche, dall'altra gli ambientalisti, i pacifisti e, da oggi, la Cgil.



Quest'ultima ne ha per tutti, ma è l'Alta Velocità ad attirare le critiche più feroci. "In epoca di disastri ambientali è bene incamminarsi seriamente verso un 'consumo zero di suolo' selezionando quello che serve - denuncia il sindacato -. Va valutata la possibilità di mantenere la stazione centrale al posto delle due previste in zona Fiera e al nuovo tribunale".



Chiesto infine l'intervento dell'Autorità anticorruzione: "Siamo preoccupati per le possibili infiltrazioni malavitose".
Ultimo aggiornamento: 13 Marzo, 13:50 © RIPRODUZIONE RISERVATA