VICENZA - Introdotta dall'ambasciatore americano in Italia, John R. Phillips, e dal comandante della base americana a Vicenza la first lady Michelle Obama ha salutato i rappresentanti delle circa 4.000 persone della comunità americana a Vicenza. In un discorso Michelle ha ringraziato più volte «le famiglie degli americani che servono il Paese in diversi modi. Grazie ai paracadutisti, alla guarnigione di Vicenza, al Us African e a quanti si adoperano in questa città».
«Sono qui comunque - ha proseguito - per ringraziarvi per ciò che fate per la Nazione. Quando si pensa ai militari si pensa spesso agli uomini in divisa, alla Guardia Nazionale, ma ci sono tantissime truppe che servono il Paese da istallazioni critiche in campo internazionale. Molti di questi soldati hanno con loro le famiglie e molti bambini nascono lontano dagli Usa. Il servizio che le famiglie come le vostre svolgono per il Paese va difeso ed anche quando non sarò più la first lady vi assicuro che lavorerò per supportarvi come faccio ora».
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ORE 13.35. Con un ritardo di oltre mezz'ora sul programma, Michelle Obama è entrata all'interno della comunità americana. Circa un migliaio le persone, tutte statunitensi, in attesa nei prati sotto il palco delle autorità.
13.30 - La cerimonia all'aperto, sotto il sole, si è aperta con i due inni, prima quello di Mameli e poi quello americano, cantati da un solista.
13.48 La First lady è salita sul palco tra il boato della gente, dove ha iniziato il discorso di saluto.
14 - Si è concluso ed è durato 12 minuti l'intervento di Michelle Obama, più volte interrotto dagli applausi, dal palco.
15.40 - Dopo aver salutato i bambini in palestra, Michelle Obama si è trattenuta con una ventina di neomamme. Questo è stato l'ultimo evento. La partenza da Vicenza è prevista intorno alle 16.
MICHELLE DISTRIBUISCE GELATI AI BIMBI
Michelle Obama, terminato il discorso ufficiale dopo il suo arrivo al Villaggio della Pace di Vicenza, assieme alla figlia Sasha si messa dietro un banco e ha distribuito gelati e glasse al cioccolato ai bambini e alle mamme della comunità statunitense di Vicenza. Dall'altro lato del tavolo stesso servizio è stato svolto dalla madre della first lady, Marion, e dall'altra figlia Malia. Un clima di grande festa sta accompagnando la visita della moglie di Barack Obama a Vicenza.
AUGURI PAPÀ BARACK
Ricordando che gli Stati Uniti si apprestano a festeggiare i papà la terza domenica di giugno, Michelle Obama ha rivolto da Vicenza un augurio, anche a nome delle figlie, al marito Barack. «Un augurio a tutti i papà - ha detto parlando davanti ai militari americani e alle loro famiglie - da parte mia e delle mie figlie e un augurio particolare a mio marito Barak».
