Napoli, segregata in casa per otto anni: oggi Chiara lascia l'ospedale e torna alla vita

Giovedì 5 Giugno 2014 di Claudia Marra
Napoli, segregata in casa per otto anni: oggi Chiara lascia l'ospedale e torna alla vita
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Pesava 35 chili, oggi ne pesa 42. E con indosso il paio di jeans e il maglioncino di filo blu che le aveva portato la mamma nell’ultimo incontro avvenuto due giorni fa, ha lasciato l’ospedale.

Chiara ha prima scartocciato un regalo ricevuto a sorpresa dal medico che l’ha tenuta in cura, il professore Parlato, una borsa di pelle blu a tracolla che tanto desiderava, e poi, un po’ a malincuore, ha salutato i medici del San Giovanni Bosco, quelli che per oltre tre mesi sono diventati gli amici di cui potersi fidare, dopo 8 lunghi anni di orribile segregazione nella casa di via Caldieri al Vomero. Un caso scoperto tre mesi fa.







È stata dimessa «con un recupero del 60 per cento di tutte le facoltà» ieri mattina Chiara Graziani dal reparto di servizio psichiatrico e diagnosi dell’Ospedale San Giovanni Bosco di Napoli. La mamma non c’era, sono arrivati i medici dell’Asl del Vomero che l’hanno accompagnata a Solopaca, in provincia di Benevento, dove resterà per un po’. Alloggerà nella Comunità terapeutica riabilitativa Aquilone dove è previsto un corretto lavoro di riabilitazione psichiatrica e psicosociale.
Ultimo aggiornamento: 6 Giugno, 14:32