VICENZA - Gli studenti del Da Schio campioni della mobilità sostenibile. Nella sede dell'istituto professionale di Vicenza ha avuto luogo la cerimonia di consegna della bicicletta destinata a studenti e insegnanti che hanno partecipato al progetto "Vado a scuola in bici" promosso da Fiab-Tuttinbici.
Presenti la professoressa Donatella Bertoletti, il presidente Fiab Silvio Rossi e i consiglieri Dora Badalucco e Ronald Carpenter. La proposta ricalca quella realizzata nell'ottobre 2014 con il personale dell'ospedale San Bortolo. L'obiettivo è porre l'attenzione sulla viabilità ciclabile della Cittadella degli studi dove, oltre al Da Schio, sorgono gli istituti Boscardin, Canova e Montagna.
Nel frattempo cresce l'attesa per il provvedimento, in discussione in Parlamento, che garantisce piena tutela a coloro che si recano al lavoro in bicicletta. Si tratta della legge sul cosiddetto infortunio in itinere che interessa migliaia di lavoratori di città e provincia i quali, per andare in fabbrica o in ufficio, scelgono appunto il mezzo più ecologico. Questa manderà in pensione la legislazione attuale - che prevede l'indennizzo per incidente solo in casi particolari - e metterà sullo stesso piano ciclisti, automobilisti e passeggeri dei bus.
Ultimo aggiornamento: 1 Giugno, 17:43
© RIPRODUZIONE RISERVATA Presenti la professoressa Donatella Bertoletti, il presidente Fiab Silvio Rossi e i consiglieri Dora Badalucco e Ronald Carpenter. La proposta ricalca quella realizzata nell'ottobre 2014 con il personale dell'ospedale San Bortolo. L'obiettivo è porre l'attenzione sulla viabilità ciclabile della Cittadella degli studi dove, oltre al Da Schio, sorgono gli istituti Boscardin, Canova e Montagna.
Nel frattempo cresce l'attesa per il provvedimento, in discussione in Parlamento, che garantisce piena tutela a coloro che si recano al lavoro in bicicletta. Si tratta della legge sul cosiddetto infortunio in itinere che interessa migliaia di lavoratori di città e provincia i quali, per andare in fabbrica o in ufficio, scelgono appunto il mezzo più ecologico. Questa manderà in pensione la legislazione attuale - che prevede l'indennizzo per incidente solo in casi particolari - e metterà sullo stesso piano ciclisti, automobilisti e passeggeri dei bus.
