ROVIGO - Sono finiti a processo con l'accusa di calunnia nei confronti della loro anziana nonna, dalla quale avevano ricevuto l'intestazione di due libretti di risparmio contenenti circa 15mila euro ciascuno.
I due nipoti, fratello e sorella di 49 e 43 anni, ora devono rispondere di calunnia in quanto avrebbero denunciato la falsa scomparsa dei libretti, rischiando in tal modo di far scattare una segnalazione alla Procura della nonna con l'ipotesi di accusa di ricettazione nel caso in cui l'anziana si fosse rivolta alla Posta per compiere operazioni di gestione dei due libretti, dei quali continuava a mentenere la disponibilità materiale.
Ultimo aggiornamento: 13:02
© RIPRODUZIONE RISERVATA I due nipoti, fratello e sorella di 49 e 43 anni, ora devono rispondere di calunnia in quanto avrebbero denunciato la falsa scomparsa dei libretti, rischiando in tal modo di far scattare una segnalazione alla Procura della nonna con l'ipotesi di accusa di ricettazione nel caso in cui l'anziana si fosse rivolta alla Posta per compiere operazioni di gestione dei due libretti, dei quali continuava a mentenere la disponibilità materiale.
