LENDINARA - Duomo di Santa Sofia a Lendinara gremito stamattina per l'ultimo saluto a Davide "Savi" Savella, rimasto vittima nei giorni scorsi dell'incidente in cui sono rimasti feriti anche la moglie e i due bambini.
Per Davide, che lavorava come pizzaiolo al Vesuvio di Rovigo, si sono raccolti nelle navate della chiesa tanti giovani, amici, colleghi di lavoro, conoscenti e rappresentanti del Rugby Badia in cui gioca il suo primogenito Cristopher.
Presente in chiesa anche la moglie Elena Sette, appena dimessa dall'ospedale di Rovigo in cui è stata ricoverata per le fratture riportate nell'incidente: si è presentata ancora sulla sedia a rotelle.
Davide Savella è morto nello schianto frontale della sua Audi A4 Avant contro un camioncino dopo aver perso il controllo dell'auto a causa della ghiaia persa da un autocarro che lo precedeva lungo la strada verso Fiesso Umbertiano.
I particolari nell'edizione di Rovigo de Il Gazzettino in edicola il 15 novembre
Ultimo aggiornamento: 18:42
© RIPRODUZIONE RISERVATA Per Davide, che lavorava come pizzaiolo al Vesuvio di Rovigo, si sono raccolti nelle navate della chiesa tanti giovani, amici, colleghi di lavoro, conoscenti e rappresentanti del Rugby Badia in cui gioca il suo primogenito Cristopher.
Presente in chiesa anche la moglie Elena Sette, appena dimessa dall'ospedale di Rovigo in cui è stata ricoverata per le fratture riportate nell'incidente: si è presentata ancora sulla sedia a rotelle.
Davide Savella è morto nello schianto frontale della sua Audi A4 Avant contro un camioncino dopo aver perso il controllo dell'auto a causa della ghiaia persa da un autocarro che lo precedeva lungo la strada verso Fiesso Umbertiano.
I particolari nell'edizione di Rovigo de Il Gazzettino in edicola il 15 novembre