ROVIGO - Era accusato di avere abusato sessualmente del nipotino, all'epoca dei fatti - il 2010 - di due anni compiuti da poco. Oggi il tribunale di Rovigo ha condannato a otto anni di reclusione il nonno del piccolo, un bidello di 62 anni del Basso Polesine.
Una sentenza pesante, resa ancora più dura dalle sanzioni accessorie: interdizione perpetuta dai pubblici uffici, dalla tutela e dalla curatela, oltre che il divieto a svolgere ruoli in ambito scolastico ed eventualmente a succedere al nipotino.
Dovrà poi versare a quest'ultimo un risarcimento, a mero titolo di provvisionale, ossia di anticipo, di 50mila euro, e altri 10mila euro sempre con la stessa formula andranno al padre del bambino, pure lui costituito parte civile in udienza.
I particolari nell'edizione di Rovigo de Il Gazzettino in edicola il 14 novembre
Ultimo aggiornamento: 19:57
© RIPRODUZIONE RISERVATA Una sentenza pesante, resa ancora più dura dalle sanzioni accessorie: interdizione perpetuta dai pubblici uffici, dalla tutela e dalla curatela, oltre che il divieto a svolgere ruoli in ambito scolastico ed eventualmente a succedere al nipotino.
Dovrà poi versare a quest'ultimo un risarcimento, a mero titolo di provvisionale, ossia di anticipo, di 50mila euro, e altri 10mila euro sempre con la stessa formula andranno al padre del bambino, pure lui costituito parte civile in udienza.
I particolari nell'edizione di Rovigo de Il Gazzettino in edicola il 14 novembre