Mille per la pastasciutta antifascista
E la Bergamin (Cgil) sferza Variati

Mercoledì 29 Luglio 2015 di Roberto Cervellin
Mille per la pastasciutta antifascista E la Bergamin (Cgil) sferza Variati
VICENZA - Oltre mille piatti di pennette al ragù. La pastasciutta antifascista è servita. Il 25 luglio Campo Marzo si è vestito di tricolore per ricordare la pasta offerta lo stesso giorno del 1943 dalla famiglia Cervi nella piazza di Campegine, in provincia di Reggio Emilia, per festeggiare l'arresto di Benito Mussolini.







Un'iniziativa che a Vicenza è diventata ormai una tradizione. Promossa dai sindacati dei pensionati della Cgil, la manifestazione ha visto la presenza, tra gli altri, della segretaria provinciale della Cgil Marina Bergamin, della segretaria dello Spi Cgil del Veneto Rita Turati e di Carla Poncina, direttrice dell'Istituto di storia della Resistenza di Vicenza.



Non sono mancate le polemiche. "Sul fascismo saremo sempre 'anti' - ha osservato Bergamin -. In città concedono locali pregiati per commemorare i fascisti. Penso a sala degli Stucchi utilizzata per ricordare Giorgio Almirante". Una stoccata riservata all'amminiustrazione di Achille Variati.
Ultimo aggiornamento: 13:12 © RIPRODUZIONE RISERVATA