SCHIO – Dilaga in Valleogra l’allarme tra i cittadini per falsi tecnici delle società di erogazione di acqua e metano che in coppia suonano i campanelli delle case, generalmente di anziani, per millantare falsi guasti così da trovare la scusa per entrare nelle case e rubare denaro e preziosi.
Falsi tecnici del acqua (Avs) hanno colpito in febbraio a Schio (frazione Ca’ Trenta) e falsi tecnici del metano (Pasubio Grupo) nei giorni scorsi a Malo hanno replicato un colpo messo a segno a Sarego. A Malo hanno derubato una novantenne di contante e dell’oro di famiglia per qualche migliaio di euro, con una scusa credibile. Due uomini, muniti di tuta e tesserino della Pasubio Group (falso), si sono presentati dalla vedova novantenne avvisandola che nella sua casa c’era una pericolosa fuga di gas e che per sicurezza doveva uscire fino a quando il problema non fosse stato risolto.
Impaurita l’anziana è uscita, mentre i due uomini sono entrati, hanno rovistato e una volta trovato denaro e oro sono usciti, sorridendo alla padrona di casa, informandola che poteva rientrare. Rientrata l’anziana ha capito subito di essere stata derubata, informando i familiari che hanno segnalato il fatto ai carabinieri.
Il problema dei falsi tecnici è datato, Ava e Pasubio Group non inviano tecnici per le case, se non chiamati direttamente dai clienti e se qualcuno dovesse presentarsi come tecnico, i cittadini possono verificare con una telefonata in azienda. Ava e Pasubio Group invitano i cittadini a non dare retta a sedicenti tecnici. C’è allarme anche per i nomadi che in coppia (due donne) suonano i campanelli di case singole, abitate da anziani, fingendo di conoscere uno della famiglia, come un figlio sposato, per accattivarsi la simpatia di chi si presenta alla porta o finestra. La trappola scatterebbe quando una nomade tiene impegnata la persona di casa e l’altra gira per le stanze a rubare. La pagina facebook Casa del consumatore Schio raccoglie testimonianze e segnalazioni, come quella di una giovane ragazza dai lunghi capelli neri che scende da una Peugeot di colore grigio metalizzato per fotografare le abitazioni. Foto utili per mettere a segno furti nei giorni successivi? Questo è il timore latente tra i cittadini.
Ultimo aggiornamento: 11:19
© RIPRODUZIONE RISERVATA Falsi tecnici del acqua (Avs) hanno colpito in febbraio a Schio (frazione Ca’ Trenta) e falsi tecnici del metano (Pasubio Grupo) nei giorni scorsi a Malo hanno replicato un colpo messo a segno a Sarego. A Malo hanno derubato una novantenne di contante e dell’oro di famiglia per qualche migliaio di euro, con una scusa credibile. Due uomini, muniti di tuta e tesserino della Pasubio Group (falso), si sono presentati dalla vedova novantenne avvisandola che nella sua casa c’era una pericolosa fuga di gas e che per sicurezza doveva uscire fino a quando il problema non fosse stato risolto.
Impaurita l’anziana è uscita, mentre i due uomini sono entrati, hanno rovistato e una volta trovato denaro e oro sono usciti, sorridendo alla padrona di casa, informandola che poteva rientrare. Rientrata l’anziana ha capito subito di essere stata derubata, informando i familiari che hanno segnalato il fatto ai carabinieri.
Il problema dei falsi tecnici è datato, Ava e Pasubio Group non inviano tecnici per le case, se non chiamati direttamente dai clienti e se qualcuno dovesse presentarsi come tecnico, i cittadini possono verificare con una telefonata in azienda. Ava e Pasubio Group invitano i cittadini a non dare retta a sedicenti tecnici. C’è allarme anche per i nomadi che in coppia (due donne) suonano i campanelli di case singole, abitate da anziani, fingendo di conoscere uno della famiglia, come un figlio sposato, per accattivarsi la simpatia di chi si presenta alla porta o finestra. La trappola scatterebbe quando una nomade tiene impegnata la persona di casa e l’altra gira per le stanze a rubare. La pagina facebook Casa del consumatore Schio raccoglie testimonianze e segnalazioni, come quella di una giovane ragazza dai lunghi capelli neri che scende da una Peugeot di colore grigio metalizzato per fotografare le abitazioni. Foto utili per mettere a segno furti nei giorni successivi? Questo è il timore latente tra i cittadini.
