BELLUNO - (g.b.) La popolazione di Valle di Cadore ha accolto con simpatia i sei giovani profughi del Mali che da qualche tempo sono impegnati in paese in attività socialmente utili. Il sindaco Bruno Savaris non ha dubbi sullo spirito di accoglienza della sua gente, «non ho sentito nessun commento, la reazione della gente non può che essere positiva anche perché ora li vede impegnati e attivi». Il sindaco è convinto e si è attivato per il buon esito di questi «inserimenti» in appoggio e in collaborazione con le maestranze comunali.
Ultimo aggiornamento: 16:46
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