VICENZA - Non aveva figli e non voleva che la sua azienda, alla sua morte, finisse a qualcuno di estraneo. Così Leonardo Martini ha deciso che la sua azienda, la Dioma srl, andasse in eredità ai suoi 25 dipendenti. E il funerale, con rito civile, è stato celebrato in fabbrica, caso più unico che raro.
Dipendenti e amici (che spesso nel caso di Martini coincidevano) hanno dedicato parole sentite e commosse all'uomo, deceduto a 72 anni, che nel 1967 aveva messo in piedi in via dell'Economia l'azienda di stampaggio di materie plastiche e ha fra i suoi clienti anche Volkswagen e Audi.