Undicimila euro prelevati e spariti:
i misteri della morte di Claudio

Domenica 10 Novembre 2013 di Luca Pozza
Claudio Guidolin e la casa in cui viveva a Borgo Tocchi di Rosà
ASIAGO - Della sua scomparsa, avvenuta il 12 marzo 2012, si era occupata anche "Chi l'ha visto?". Ieri il corpo di Claudio Guidolin, residente a Rosà (Vicenza), 52 anni al momento dei fatti, è stato rinvenuto sull'Altopiano dei Sette Comuni, in una zona impervia, a Sasso di Asiago. I resti di Guidolin sono stati rinvenuti da una coppia di escursionisti (e non da due cacciatori, come pareva in un primo momento), due cugini residenti proprio a Sasso.



L'ipotesi più probabile è che si possa essere trattato di un gesto volontario. A fianco del corpo è stato rinvenuto un coltello da cucina con il quale Guidolin potrebbe avere ucciso la sua cagnolina per poi decidere di farla finita. Ma ci sono alcuni misteri: vicino al corpo è stata trovata una corda che il rosatese potrebbe avere utilizzato per evitare di precipitare nel baratro; inoltre qualche giorno dopo il suo allontanamento da casa era emerso che Guidolin aveva ritirato dal proprio conto corrente bancario tutti i risparmi, 11 mila euro. Mentre nel portafoglio rinvenuto in Altopiano, c'erano solo 10 euro, peraltro sbriciolati.





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Ultimo aggiornamento: 11 Novembre, 12:39
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