Rifugiato rovista nel cassone Caritas:
sorpreso, prende un agente a calci

Giovedì 9 Luglio 2015
Rifugiato rovista nel cassone Caritas: sorpreso, prende un agente a calci
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VICENZA – Se si fosse rivolto alla Caritas avrebbe ottenuto quei capi di abbigliamento che cercava, ma soprattutto avrebbe evitato una denuncia per resistenza, lesioni, oltraggio a pubblico ufficiale e tentato furto.



A finire nei guai un 33enne originario della Mauritania residente a Torri di Quartesolo che qualche anno fa ha ottenuto un permesso di soggiorno in Italia con lo status di rifugiato politico. L’uomo è stato sorpreso da un agente fuori servizio mentre rovistava, sparpagliando sulla strada, tra i vestiti usati all’interno di un raccoglitore della Caritas nel quartiere di Santa Bertilla a Vicenza.



Al richiamo del poliziotto, che s’è qualificato, l’energumeno ha risposto con frasi oltraggiose e, quando ha capito che aveva chiamato il 113, ha aggredito a calci l’agente, poi medicato al pronto soccorso con una prognosi di una settimana per le contusioni subite. A mettere fine all’episodio l’arrivo di una volante che ha bloccato e portato in questura il 33enne dove è stato identificato e denunciato.
Ultimo aggiornamento: 15:01 © RIPRODUZIONE RISERVATA