VICENZA - «Stanno sparando, venite subito». Questo il tenore di più d’una telefonata arrivata alla centrale operativa del 113 che ha immediatamente mandato una volante sul posto.
Gli agenti in breve hanno risolto l’arcano: gli spari c’erano stati, ma a fare fuoco era un innocuo “cannone a gas” utilizzato per scacciare i volatili dai campi e salvaguardare così le coltivazioni.
E’ accaduto l’altra sera: a dare l’allarme i residenti che abitano nei pressi di via Ghirotto, in zona Polegge a Vicenza, preoccupati per quegli scoppi cadenzati del tutto simili a spari: uno ogni cinque minuti. I poliziotti hanno “seguito” i rumori e sono arrivati ad una fattoria fino a trovare il “cannone”, alimentato da una bombola gpl, in un campo di soia, posizionato dai proprietari per tenere distanti i piccioni e preservare così la coltura.
Ultimo aggiornamento: 10:44
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E’ accaduto l’altra sera: a dare l’allarme i residenti che abitano nei pressi di via Ghirotto, in zona Polegge a Vicenza, preoccupati per quegli scoppi cadenzati del tutto simili a spari: uno ogni cinque minuti. I poliziotti hanno “seguito” i rumori e sono arrivati ad una fattoria fino a trovare il “cannone”, alimentato da una bombola gpl, in un campo di soia, posizionato dai proprietari per tenere distanti i piccioni e preservare così la coltura.
