Pullman di ragazzini rovesciato

Venerdì 30 Maggio 2014 di Raffaella Gabrieli
Pullman di ragazzini rovesciato
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FELTRE (Belluno) - Guardando quel pullman finito fuori strada ieri pomeriggio sulla Feltrina con la carrozzeria completamente distrutta, dai sedili sventrati e dai vetri disintegrati in milioni di pezzi il pensiero correrebbe al peggio. E invece, alla luce di "soli" tre feriti gravi e altrettanti di media importanza, c’è già chi urla al miracolo. Tra questi molti degli uomini delle forze dell’ordine tra cui, ieri lungo la Feltrina, il commento anche degli involontari protagonisti era sempre lo stesso: «Incredibile, un miracolo che non ci siano stati morti».

Nel dramma degli eventi, quindi, i giovani nuotatori trentini di Latemar Cavalese, Brenta e Trento nuoto, diretti alle finali dei campionati italiani a Lignano, possono ringraziare il cielo. E se l’autista del mezzo della società Italbus risulta profondamente sconvolto per quanto avvenuto, nonché ricoverato a Feltre, uno dei suoi titolari, Christian Casagrande, prende le sue "difese": «È uno dei nostri dipendenti più esperti: ha 60 anni e guida pullman da 40. Il veicolo poi era nuovo, aveva due mesi di vita, ed era stato comunque sottoposto a scrupolosi controlli prima della partenza».

Ultimo aggiornamento: 31 Maggio, 08:49