TRIESTE - Pensava di farla franca il conducente della station wagon bianca che qualche giorno fa ha tagliato la strada ad un motociclista in Piazza Foraggi che causa l'impatto con il manto stradale ha riportato contusioni importanti. Il pirata della strada non si è infatti fermato per prestare soccorso al ferito che è stato trasportato in fretta all'Ospedale di Cattinara per ricevere le cure necessarie.
E' stato un testimone a riferire alla Polizia municipale, giunta sul posto per rilevare l'incidente, la dinamica del sinistro e nonostante la targa e il modello del mezzo fossero sconosciuti, gli operatori hanno deciso di indagare per dare un volto al conducente del veicolo.
Le registrazioni delle telecamere del Comune non aiutano perché puntano altrove nel momento dell'incidente: percorrendo però via della Tesa si nota la telecamera di un supermercato. Le immagini sono sfocate, la targa è illeggibile ma l'occhio esperto riconosce un'Opel Vectra SW. Il passo successivo è il concessionario locale che fornisce un elenco delle immatricolazioni di quel modello, per fortuna non popolare.
Convocato il proprietario della Vectra per un colloquio, gli investigatori sono riusciti a farsi dire che, sì, la manovra l'aveva fatta lui ma non sulla sua macchina, bensì su quella di un amico (ma dello stesso modello e colore, non immatricolata a Trieste) che era al suo fianco come passeggero.
La vittima dell'incidente saprà ora a chi indirizzare l'istanza di risarcimento. Al conducente è stato contestata la fuga e l'omissione di soccorso, oltre alla mancata precedenza e l'aver invaso la carreggiata di senso opposto superando la doppia linea continua. Anche il passeggero, proprietario del mezzo, è stato denunciato per omissione di soccorso.
Ultimo aggiornamento: 18:48
© RIPRODUZIONE RISERVATA E' stato un testimone a riferire alla Polizia municipale, giunta sul posto per rilevare l'incidente, la dinamica del sinistro e nonostante la targa e il modello del mezzo fossero sconosciuti, gli operatori hanno deciso di indagare per dare un volto al conducente del veicolo.
Le registrazioni delle telecamere del Comune non aiutano perché puntano altrove nel momento dell'incidente: percorrendo però via della Tesa si nota la telecamera di un supermercato. Le immagini sono sfocate, la targa è illeggibile ma l'occhio esperto riconosce un'Opel Vectra SW. Il passo successivo è il concessionario locale che fornisce un elenco delle immatricolazioni di quel modello, per fortuna non popolare.
Convocato il proprietario della Vectra per un colloquio, gli investigatori sono riusciti a farsi dire che, sì, la manovra l'aveva fatta lui ma non sulla sua macchina, bensì su quella di un amico (ma dello stesso modello e colore, non immatricolata a Trieste) che era al suo fianco come passeggero.
La vittima dell'incidente saprà ora a chi indirizzare l'istanza di risarcimento. Al conducente è stato contestata la fuga e l'omissione di soccorso, oltre alla mancata precedenza e l'aver invaso la carreggiata di senso opposto superando la doppia linea continua. Anche il passeggero, proprietario del mezzo, è stato denunciato per omissione di soccorso.
