All'asta gli oggetti persi dai distratti:
bici e collane, caccia all'occasione

Giovedì 19 Marzo 2015 di Roberto Cervellin
A Costozza di Longare gli intervenuti all'asta annuale

LONGARE - Una novantina di biciclette usate. E poi braccialetti, collane, cellulari. C'era un po' di tutto all'asta degli oggetti smarriti all'Istituto vendite giudiziarie di Costozza di Longare.

Un'asta che, periodicamente, il Comune di Vicenza decide di indire per assegnare al miglior offerente beni che i legittimi proprietari hanno perso senza chiederne la restituzione.

Per chi partecipa c'è sempre l'occasione per fare un affare, portando a casa oggetti anche per pochi spiccioli. Per i distratti che si accorgono in ritardo di aver perso qualcosa, invece, ci sono poche possibilità.

Il regolamento parla chiaro. Entro un anno, un mese e un giorno, i proprietari possono chiedere la riconsegna dei beni fornendo gli elementi o esibendo i documenti necessari al riconoscimento.

In caso contrario, subentrano le persone che li hanno trovati e consegnati all'ufficio di Palazzo Trissino, sede del Comune.

Ultimo aggiornamento: 18:20 © RIPRODUZIONE RISERVATA