Matthew Perry, l'ex fidanzata: «Una sera l'ho trovato con le mani incollate alle gambe per non consumare droghe»

La donna ha frequentato la star nel 2006 prima di lavorare come sua assistente cinque anni dopo

Lunedì 25 Dicembre 2023
Matthew Perry, l'ex fidanzata: «Una sera l'ho trovato con le mani incollate alle gambe per non consumare droghe»

Le mani incollate alle gambe per non drogarsi. Così Matthew Perry avrebbe cercato di fermare la sua dipendenza dalle droga.

A rivelarlo in un'intervista al The Sun è l'ex fidanzata dell'attore Friends trovato morto lo scorso 28 ottobre. Kayti Edwards ha affermato di averlo trovato sdraiato su un divano incapace di muoversi. «Ero a casa di Matthew sulle colline di Hollywood», ha detto. «Stava male, si era sballato tutta la notte con una miriade di droghe, probabilmente crack, cocaina e altre sostanze».

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Il racconto dell'ex fidanzata di Matthew Perry

Kayti  Edwards, che sostiene di aver frequentato la star nel 2006 prima di lavorare come sua assistente cinque anni dopo, ha ammesso di averlo trovato «con le mani incollate alle gambe: era disperatamente triste. Ho dovuto usare il solvente per unghie e l'olio d'oliva per liberarlo». «È stato orribile - ha aggiunto - per liberarlo gli ho strappato i peli dalle gambe e gli erano rimaste delle chiazze rosse e crude». 

Il pensiero alle droghe

Secondo la donna, 49 anni, Matthew Perry pensava continuamente all'assunzione di droghe, anche nel periodo di disintossicazione. «Anche quando era pulito e in riabilitazione, pensava di assumere farmaci, mi diceva “Andiamo a prendere un po' di cocaina". Poi aggiungeva: "Sto scherzando. Io invece gli dicevo di andare a pranzo e non pensarci».

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L'autopsia

La causa del decesso è stata attribuita dal coroner alla assunzioni di diversi farmaci tra cui, in primo piano, la ketamina, un tranquillante usato per trattare depressioni e dipendenze. L'ex Chandler di Friends faceva regolarmente flebo di ketamina anche se nell'autopsia si precisa che la quantità di farmaco che Matthew aveva in corpo al momento della morte non poteva essere quella dell'ultimo trattamento: l'attore probabilmente aveva assunto poco prima di morire la versione in pillole del medicinale dal momento che tracce di polvere di ketamina gli sono state trovate nello stomaco. La collaboratrice ha escluso che Perry avesse impulsi suicidi.

Le dipendenze

L'attore di Friends avrebbe addirittura chiesto ai medici di fargli gradualmente smettere con la ketamina e la buprenorfina, un altro farmaco usato contro le dipendenze dopo aver recentemente festeggiato 19 mesi senza aver mai toccato sostanze stupefacenti. Non è chiaro d'altra parte perchè l'attore si facesse fare le iniezioni di testosterone: una teoria è che fosse per contrastare gli effetti si un farmaco a base di estrogeni che prendeva per dimagrire. Tutti questi medicinali sono stati trovati in casa di Perry nella camera del suo assistente in boccette semivuote accanto a farmaci da banco.

 

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