La Svezia ha appena sospeso a Pfizer i pagamenti per l'acquisto dei vaccini. A renderlo noto sono i media svedesi, spiegando che la sospensione è legata alla quantità di dosi prelevabili da ogni fiala. La casa farmaceutica ha fatto sapere che con particolari aghi era possibile prelevarne sei dosi di vaccino in ogni fiala invece che cinque, addebitando la dose aggiuntiva alle forniture. «È inaccettabile.
La Svezia ha quindi esortato la Commissione Europea e Pfizer a raggiungere un accordo su quale sia la quantità effettiva di dosi all'interno di ogni fiala. «Abbiamo detto alla società che altre fatture dovranno attendere fino a quando non avremo chiarito ciò che è applicabile», ha dichiarato al quotidiano Dagens Nyheter il capo epidemiologo Anders Tegnel.