Taiwan, pacchetto armi dagli Usa: in arrivo i droni MQ-9A? Il pacchetto da 300 milioni che irrita la Cina

Per la prima volta, inoltre, gli equipaggiamenti militari per Taipei saranno prelevati direttamente dalle scorte americane, una mossa destinata ad irritare ulteriormente la Cina

Venerdì 28 Luglio 2023
Gli Usa inviano armi a Taiwan: sono in arrivo i droni MQ-9A? Il pacchetto da 300 milioni di che irrita la Cina

Gli Stati Uniti annunceranno oggi un nuovo pacchetto di armi a Taiwan per un valore di oltre 300 milioni di dollari. Lo riferiscono fonti del Pentagono alla Cnn. Per la prima volta, inoltre, gli equipaggiamenti militari per Taipei saranno prelevati direttamente dalle scorte americane, una mossa destinata ad irritare ulteriormente la Cina.

L'annuncio non include un elenco dei sistemi d'arma forniti. 

L'ipotesi droni

Come riporta Reuters, nelle ultime settimane, quattro fonti estere hanno detto che il pacchetto dovrebbe includere quattro droni da ricognizione MQ-9A disarmati, ma hanno notato che la loro inclusione potrebbe non avvenire.

I funzionari stanno lavorando sui dettagli per rimuovere alcune delle attrezzature avanzate dai droni a cui solo l'Aeronautica Militare degli Stati Uniti ha accesso.

L'MQ-9 Reaper è un drone, velivolo pilotato a distanza, impiegato essenzialmente per la sorveglianza ma può essere anche armato per operazioni di precisione. L'equipaggio di base è composto da due persone: un pilota qualificato per controllare l'aereo e comandare la missione e uno arruolato per operare su sensori e armi.

Il drone è dotato di una serie di sensori e telecamere per una videosorveglianza dettagliata con una capacità di restare sull'obiettivo per 24 ore. E può trasportare fino a otto missili aria-superficie a guida laser.

L'MQ-9 Reaper ha un'apertura alare di 20,1 metri, una lunghezza di undici e un'altezza di 3,8 metri. Pesa ( vuoto) oltre 2.200 chili. Può volare a un'altitudine fino a 15 chilometri e ha un'autonomia di circa 1.400 miglia nautiche (2.500 chilometri). Può essere smontato e caricato in un unico container per essere portato da qualsiasi parte nel mondo. L'intero sistema può essere trasportato sugli aerei grandi, come il C-130 Hercules.

Ha un costo unitario di circa 30 milioni di dollari (varia in base alle configurazioni).

Un'altra questione verteva su chi avrebbe pagato per le modifiche dei droni, ha detto una delle persone informate sulla questione. Taiwan aveva precedentemente accettato di acquistare quattro droni più avanzati MQ-9B SeaGuardian, prodotti dalla General Atomics, che dovrebbero essere consegnati nel 2025.

Lo scenario

La Cina considera Taiwan governata democraticamente come un proprio territorio e ha aumentato la pressione militare sull'isola negli ultimi tre anni. Non ha mai rinunciato all'uso della forza per portare l'isola sotto il suo controllo. Taiwan respinge con forza le rivendicazioni della sovranità cinese e afferma che solo il popolo taiwanese può decidere il proprio futuro.

Prevedendo l'imminente aiuto, il 16 maggio il Segretario della Difesa Lloyd Austin ha detto a un panel del Senato: «E sono lieto che gli Stati Uniti presto forniranno un'assistenza supplementare significativa per la sicurezza a Taiwan attraverso l'Autorità Presidenziale di Drawdown che il Congresso ha autorizzato l'anno scorso».

All'inizio di questo mese, il principale generale degli Stati Uniti ha detto che gli Stati Uniti e i loro alleati devono accelerare la consegna di armi a Taiwan nei prossimi anni per aiutare l'isola a difendersi.

Pechino ha ripetutamente chiesto agli Stati Uniti, il principale fornitore di armi di Taiwan, di fermare la vendita di armi all'isola. Il generale dell'esercito statunitense Mark Milley, presidente dei Capi di Stato Maggiore congiunti, aveva detto che Taiwan aveva bisogno di armi come sistemi di difesa aerea e quelli che potrebbero colpire le navi da terra.

Taiwan ha detto che la sua spesa per la difesa quest'anno si concentrerà sulla preparazione di armi e attrezzature per un «blocco totale» da parte della Cina, comprese le parti per i caccia F-16 e il rifornimento di armi. La Presidential Drawdown Authority (PDA) è stata utilizzata in via d'emergenza per accelerare l'assistenza di sicurezza all'Ucraina consentendo al presidente di trasferire beni e servizi dalle scorte statunitensi. Il PDA di Taiwan, tuttavia, è un'autorità non di emergenza approvata dal Congresso lo scorso anno.

Taiwan si è lamentato dei ritardi nelle consegne di armi statunitensi, come i missili antiaerei Stinger, in quanto le spedizioni provenienti dalle scorte statunitensi sono state trasferite in Ucraina.

Ultimo aggiornamento: 21:27 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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